Zaniolo deluso da Mancini. Spinazzola ha chiesto l’esonero
Due situazioni completamente diverse, ma che legano la Roma alla Nazionale. Il primo caso è quello di Nicolò Zaniolo, deluso dall’esclusione di Roberto Mancini per le prossime partite di Nations League e rimasto a Trigoria assieme ai suoi compagni per concentrarsi solo sul campionato. Il secondo, diametralmente opposto, è quello di Leonardo Spinazzola che invece al CT ha chiesto l’esonero per poter lavorare meglio sulla sua forma fisica.
La delusione di Zaniolo
Questa volta la convocazione l’attendeva con ansia: Zaniolo non è stato considerato da Mancini per affrontare le prossime due partite di Nations League con la maglia dell’Italia, un’esclusione che ha bruciato non poco. Il giallorosso è tornato in campo a pieno ritmo dopo l’infortunio alla spalla e si aspettava più considerazione da parte del CT che nel 2018 lo convocò prima ancora che potesse mettere piede in Serie A. Da allora i rapporti sono deteriorati, soprattutto perché al giocatore non sono arrivate spiegazioni da Mancini per questa decisione. Jose Mourinho però sorride perché potrà avere il suo gioiello a disposizione e pronto per scendere in campo contro l’Inter dopo la sosta.
L’esonero di Spinazzola
Diversa invece la situazione di Spinazzola, convocato da Mancini. Durante l’Europeo (ovviamente fino all’infortunio) l’esterno è stato uno dei migliori giocatori di tutto il torneo ma questa volta ha parlato con il CT per chiedergli di non essere convocato: il giocatore non ha ancora ritrovato la forma migliore e ha preferito restare a Trigoria per rinforzare i muscoli e mettere minuti nelle gambe, una richiesta compresa pienamente dall’Italia. L’esonero quindi non comprometterà la sua carriera in Nazionale e neanche l’ottimo rapporto che esiste con Mancini.