Triennale di arti visive a Roma, esposta l’opera “Vibrazioni” del sarnanese Scagnoli
LA MOSTRA, a ingresso libero, al Palazzo di Largo della Fontanella Borghese dall’11 al 20 giugno
L’artista sarnanese Giovanni Scagnoli, dopo la partecipazione alla 58esima esposizione Internazionale d’Arte di Venezia, continua a collezionare successi esponendo la sua opera, “Vibrazioni”, alla quarta edizione esposizione Internazionale di Arti Visive di Roma 2021, alla Galleria del Cembalo all’interno dello storico Palazzo Borghese di Roma, dall’11 giugno fino al 20 giugno 2021. Il Palazzo, che si ammira venendo da via dei Condotti, è anche sede dell’Ambasciata di Spagna e dell’esclusivo Circolo della Caccia. In quest’edizione parteciperanno oltre duecento artisti italiani con trecento opere esposte in cinque spazi espositivi: Galleria del Cembalo – Palazzo Borghese (Largo Fontanella Borghese 19), Palazzo della Cancelleria (Piazza della Cancelleria 1), Galleria della Biblioteca Angelica (Piazza di S. Agostino 8) Palazzo Velli-Expò (Piazza di Sant’Egidio 10) Medina Rome Art Gallery (Via Angelo Poliziano 32-34-36). Ad inaugurare quest’anno la mostra sarà il noto storico Daniele Radini Tedeschi il quale ha affermato come «L’arte è sempre occasione per far avvicinare gli artisti, aprire al dialogo, all’incontro e al confronto di visioni ideologiche diverse. Credo sia necessario, a maggior ragione oggi, testimoniare con opere d’arte la cultura del presente: “immortalare” tale periodo non semplice, a volte contraddittorio, sicuramente problematico per porre domande e suggerire risposte.
La città di Roma, con tale manifestazione, potrà accogliere un interessante fervore culturale, viatico per il domani». Il titolo è estremamente attinente ai tempi che viviamo: “Anni Venti-Global Change” una finestra visuale sui cambiamenti climatici, sociali e geopolitici di un ventennio assai travagliato, caratterizzato prevalentemente dall’attuale decorso pandemico. Gli artisti metteranno in scena con colori, gesti performativi, sculture e scatti fotografici le diverse reazioni individuali di una comunità isolata, scossa e inequivocabilmente travagliata. Si assisterà a una rappresentazione talvolta drammatica, talaltra ironica di uno stato di disagio interiore causato anche dal distanziamento sociale. La mostra, a ingresso libero, al Palazzo di Largo della Fontanella Borghese 19 – Roma, sarà visitabile dall’11 giugno fino al 20 giugno e terrà i seguenti orari: lunedì/sabato 11-19.