SPETTACOLO E ARTE

Scoperta una nuova porzione dei Fori Imperiali

Nuova importante scoperta a Roma: lo scavo archeologico del primo tratto della Via Alessandrina si è concluso con la scoperta di una nuova porzione dei Fori Imperiali.

Nello specifico, il sottosuolo ha restituito una testa di età imperiale del dio Dioniso, una seconda testa dell’imperatore Augusto in età giovanile (sempre di epoca imperiale) mai mostrata al pubblico, oltre 60 frammenti del Fregio d’Armi del Foro di Traiano (che rappresentano le spoglie belliche dei popoli vinti e dei vincitori) e un frammento di fregio storico in marmo bianco a grana fine (inquadrabile dal punto di vista cronologico tra il I e il II secolo d.C.).

Grazie allo scavo e alle nuove scoperte, sarà possibile finalmente ammirare con un unico sguardo d’insieme la piazza del Foro di Traiano con il complesso monumentale dei Mercati di Traiano.

I lavori, curati da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali su concessione del ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo – Parco Archeologico del Colosseo, sono stati resi possibili grazie al contributo della Repubblica dell’Azerbaigian, che ha finanziato per la realizzazione dello scavo un importo complessivo di un milione di euro.

Gli scavi hanno riguardato il tratto settentrionale della via Alessandrina che collegava l’attuale piazza del Foro di Traiano a largo Corrado Ricci, lungo circa 60 metri. I reperti emersi, tutti facenti parte dell’apparato decorativo del Foro di Traiano, sono ora in fase di restauro e studio e verranno successivamente esposti al Museo dei Fori Imperiali ai Mercati di Traiano