Roma, due turiste belghe uccise da un pirata mentre soccorrono tre feriti in un incidente
Erano appena arrivate a Roma, si stavano muovendo su un’auto ncc per arrivare in albergo quando hanno assistito a un incidente stradale. Jessy Dewildeman e Wibe Bijls, entrambe di 25 anni, originarie di Menen, nelle Fiandre al confine con la Francia, e impiegate nel settore della ristorazione, erano venute nella Capitale per trascorrere una vacanza insieme ma sono state travolte e uccise nella serata di sabato scorso sulla bretella dell’A/24 in direzione Roma, all’altezza di Tor Cervara, da un automobilista che poi non si è fermato per soccorrerle: nella serata di domenica però un sospettato è stato individuato e condotto in ufficio per accertamenti.
Le due giovani erano scese dalla loro vettura insieme con l’autista per aiutare le persone coinvolte nel primo incidente. All’improvviso però sarebbe sopraggiunto l’altro veicolo che le ha colpite in pieno scaraventandole a metri di distanza. Feriti in modo grave anche due automobilisti che erano andati a sbattere prima, di 40 e 45 anni, ricoverati in codice rosso al Policlinico Umberto I, mentre una donna è finita in codice giallo al San Giovanni. Sul posto anche vigili del fuoco e ambulanze dell’Ares 118 mentre la Polstrada ha chiuso al traffico la carreggiata verso il centro. Al vaglio le immagini della videosorveglianza per ricostruire quanto accaduto.
Decine i messaggi di cordoglio sui social in Belgio per ricordare le due ragazze, che erano partite qualche giorno fa per la loro vacanza italiana. Chi indaga sta svolgendo accertamenti anche sull’ncc che era stato ingaggiato dalle 25enni, che è stato sentito come testimone diretto dell’incidente nel quale hanno perso la vita le giovani. La tragedia poco dopo le 22, con la strada trafficata come ogni sabato sera. La notizia della morte delle due turiste è stata confermata solo nella tarda serata di ieri.
E sempre sabato un’altra vittima ma a Civitavecchia. Un motociclista di 48 anni, Marco Rossetti, ha perso la vita in un incidente stradale che si è verificato nel centro della cittadina costiera sul quale indaga adesso la polizia. Non è chiaro se nella caduta fatale per il centauro ci sia il coinvolgimento di un altro veicolo. Rossetti lavorava per i servizi cittadini. Secondo una ricostruzione di chi indaga il motociclista aveva trascorso la serata con alcuni amici quando per cause in corso di accertamento ha perso il controllo della sua Ducati finendo contro alcune auto parcheggiate sul ciglio della strada.