Julia, guida virtuale a Roma

AGI – “Abbiamo pensato di cogliere l’opportunità dell’intelligenza artificiale realizzando in tre anni di lavoro Julia, l’assistente virtuale per migliorare l’esperienza della città e renderla meno dipendete da altri medium digitali che però hanno sistemi di marketing. Julia fornisce invece informazioni e dialoga con l’utente cercando di capire cosa vuole sulla base di informazioni che abbiamo messo dentro, in forma gratuita non solo a Roma. È accessibile su una serie di piattaforme: Whatsapp, Telegram, Messanger e una pagina web dedicata. Sarà disponibile in tante lingue, siamo arrivati a 80 lingue nelle quali Julia è in grado di interagire. Anche il tibetano”. Lo dice il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, alla conferenza stampa di presentazione di ‘Julia, l’assistente virtuale di Roma’ nella Centrale Montemartini frutto della collaborazione tra Roma Capitale e Fondazione Roma and Partners.
È realizzato con le risorse di ‘Caput Munti’ del Pnrr e fa il suo debutto oggi. “Non è Google, non è un sito di ricerca – spiega – è come ChatGpt. Che differenza c’è con gli altri chatbot? Primo: è gratuito. Secondo: informazioni sono certificate. Utilizza la tecnologia di ChatGpt, ma i dati non vengono presi sul web (che produce il fenomeno dell’allucinatorio, ossia ogni tanto prende una cantonata), ma utilizza solo quelli che abbiamo messo noi. Ci saranno meno informazioni di ChatGpt ma sono tutte certificate. Terzo – dice ancora il sindaco – sono tutte informazioni in tempo reale, dall’orario del treno alla fila al pronto soccorso. Sono dai real time anche quelli relativi al traffico, alla mobilita’, al tempo”. Julia, spiega ancora Gualtieri, è “realizzata con partner tecnologici, Microsoft. Ci anche sono vari partner privati, tra cui Camera di Commercio e Aeroporti di Roma”.
Julia è rilasciata nella sua prima versione ed è ancora in una prima fase sperimentazione. “È un processo in corso: abbiamo raggiunto una massa critica per partire – spiega – ma non siamo ancora arrivati al 100%. Tra i partner ci sono Trenitalia, Italo, Gambero Rosso, le guide L’Espresso e tanti altri partner che possono fornire anche informazioni tecniche offerte dalle guide con i vari ranking. Facciamo adesso una release, la prima, per lanciare una fase di sperimentazione collettiva. Tutti ci aiuteranno a migliorarla. La prossima release sarà a maggio quando Julia sarà già molto più aggiornata. Col tempo questo crescerà ulteriormente”, aggiunge.Julia, l’assistente virtuale del Comune di Roma “è costato circa 3,5 milioni di fondi ‘Caput Mundì del Pnrr e dà informazioni di merito come le guide, anche se non è un sostituto di queste. Fornisce le informazioni essenziali anche se entrano nel merito”. Ha spiegato il sindaco Gualtieri. L’assistente virtuale di cui oggi viene rilasciata la prima release si può caricare sul proprio telefonino andando sul sito julia.comune.roma.it, scegliere il canale di contatto, cliccando su Whatsapp e salvandolo con il nome Jiulia e iniziando a chattare. Oppure cliccando su Messenger, Telegram o Webchat. Una curiosità: Julia si ricorda dell’interlocutore che la sta ‘interrogando’ per tre ore. Ossia quando si chatta l’assistente virtuale sa dove ci si trova ma dopo tre ore resetta tutto.