Genoa-Roma 0-2: Felix Afena gela il Ferraris, tre punti pesanti per i giallorossi
La Roma dimentica le due sconfitte consecutive e si riappropria del quinto posto in classifica grazie al 2-0 rifilato al Genoa. A decidere la sfida valevole per la tredicesima giornata di Serie A è Felix Afena, attaccante classe 2003 autore di una doppietta da urlo negli ultimi 12′ di partita. Male il debutto di Shevchenko sulla panchina rossoblù: i liguri restano inguaiati nella lotta per non retrocedere.
La chiave tattica di Genoa-Roma
Il Genoa prepara la partita su difesa e contropiede, ma è la Roma a prendere in mano le redini del gioco. Zero sofferenza per la squadra di Mourinho, che spreca tanto e trova la vittoria solamente nel finale, grazie all’ingresso del classe 2003 Felix Afena.
L’episodio della partita Genoa-Roma
Il primo è sicuramente quello relativo al gol annullato a Mkhitaryan, il cui tiro verso la porta di Sirigu è favorito da un tocco con la mano di Abraham. E poi l’ingresso in campo di Felix, che risolve il match con due giocate di prestigio.
Il migliore in campo di Genoa-Roma: Felix Afena, voto 8
Felix Afena è il man of the match. Entra, segna una doppietta e fa volare la Roma al quinto posto in classifica. Bellissimo il secondo gol con cui chiude il risultato: conclusione dalla lunga distanza che si infila nell’angolino alla sinistra di Sirigu.
Il tabellino di Genoa-Roma
Marcatori: 82′ 90’+4′ Felix Afena.
GENOA (3-5-2): Sirigu; Biraschi, Masiello, Vasquez; Sabelli (83′ Ghiglione), Sturaro, Badelj, Rovella, Cambiaso; Pandev (63′ Hernani), Ekuban. Allenatore: Shevchenko.
ROMA (4-4-2): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Kumbulla (87′ Smalling), Ibanez; El Shaarawy, Pellegrini, Veretout, Mkhitaryan; Shomourodov (75′ Felix Afena), Abraham. Allenatore: Mourinho.
ARBITRO: Irrati di Pistoia.
AMMONITI: Cambiaso, Veretout, Sabelli.
Le pagelle di Genoa-Roma
Rovella 6 – È l’unica luce del Genoa in una serata uggiosa. Fa quel che può: tiene palla e smista qualche pallone invitante che, però, i compagni non sfruttano a dovere.
Masiello 6 – Sufficienza piena per l’ex Atalanta, solido in ogni intervento difensivo. Qualche volta si lascia scappare El Shaarawy, ma per la differenza di velocità è normale.
Sabelli 5 – Costantemente in difficoltà sulla fascia contro El Shaarawy, viene sostituito nel finale da Ghiglione ma la sua esperienza, questa sera, non si è vista.
Mkhitaryan 7,5 – Disputa una delle migliori partite della sua stagione. È decisivo in ogni circostanza, realizza anche il gol del momentaneo 1-0, poi annullato dall’arbitro per un tocco con la mano di Abraham.
Abraham 5 – Impalpabile per tutta la durata del match, gioca pochi palloni e rovina la festa a Mkhitaryan con quel tocco di mano sul tiro dell’armeno.
Shomurodov 5 – Si becca i fischi degli ex tifosi ma non reagisce: l’attaccante uzbeko si divora due gol sotto la porta rossoblù.