Cos’è la Blue Punisher, la droga sintetica che ha invaso Roma
Sulla pasticca è impresso un teschio, simbolo di un supereroe Marvel. Contiene fino a 5 volte una comune dose di Mdma. Barra (Villa Maraini): “È come mettere il motore di una Ferrari in una 500. Sicuramente va più forte, ma poi rischi che l’auto perda i pezzi”.
La prima volta l’hanno trovata a novembre scorso in un nightclub di Manchester, ma da qualche mese è arrivata anche a Roma. Il Mandrake Lab, il laboratorio inglese che la analizzò, fece subito un tweet per spiegare quanto fosse pericolosa: “Contiene tra i 397 e i 477 mg di Mdma, quasi 5 volte più di una normale dose”. Sulla pillola è impresso un teschio, il simbolo di un supereroe creato da Marvel.
Di colore blu e dalla forma accattivante, è cinque volte più forte dell’Ecstasy utilizzata anche per il Chem Sex.
La Fondazione Villa Maraini, fondata da Massimo Barra nel ‘76, ha attivato un servizio di cura ad hoc per eventuali utenti che fanno uso di questo tipo di sostanza.
Il consumo di “Blue Punisher”, fortemente utilizzato anche durante l’attività sessuale, non è stato ancora intercettato tra gli utenti di Villa Maraini, tuttavia, il suo fondatore Massimo Barra ha dichiarato di essere seriamente “preoccupato che in Italia possa arrivare anche il Fentanyl (un oppioide sintetico, ndr), che sta facendo molti danni negli Stati Uniti”.
