Concerti a Roma dal 20 al 26 dicembre: da Carmen Consoli a Nicola Piovani, jazz e tanto gospel
LUNEDI’ 20 DICEMBRE
Jazz/Live dell’Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti
La ONJGT, cioè l’Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti, è un progetto ideato da Paolo Damiani nel 2015 per valorizzare i giovani musicisti della scena italiana riunendoli in una folta formazione. Nel 2021 è stata costituita la terza edizione del progetto, prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, che rispetto alle precedenti si caratterizza per un organico più originale, in grado di muoversi trasversalmente rispetto ai generi musicali. In programma nuove composizioni di Paolo Damiani e di alcuni solisti dell’orchestra, della quale fanno parte la vocalist Sara Jane Ceccarelli, Mariasole De Pascali (flauti), il sassofonista Tobia Bondesan, il trombettista Francesco Fratini, il trombonista Michele Fortunato, Anais Drago al violino, Andrea Molinari e Paolo Zou alle chitarre, Marco Centasso al contrabbasso, Max Trabucco alla batteria e Paolo Damiani al violoncello e al contrabbasso. Special guest della serata il trombettista francese Lilian Mille.
Parco della Musica, viale De Coubertain, Teatro Studio Borgna, ore 21
Gospel/All’Auditorium comincia il Roma Gospel Festival 2021
Prende il via, come succede a Natale, l’edizione 2021 del Roma Gospel Festival, che andrà avanti parecchio e per tre giorni propone la gospel experience di Dennis Reed, vocalist e leader del gruppo God’s Appointed People, veterano della scena americana e professore nel dipartimento di musica del Catawba College of North Carolina. Reed è anche pianista, cantautore e intrattenitore, e vi svela tutti i segreti del settore.
Parco della Musica, viale De Coubertain, auditorium.com, oggi al Teatro Studio Borgna, ore 21, domani e mercoledì alla Sala Sinopoli, ore 10
Jazz/All’Alex il Gipsy Trio, sulle tracce di Django
Un repertorio della traizione del jazz manouche di Django Rheinhardt e del suo Hot Club de France: ecco il live del Gipsy Jazz Trio, cioè i chitarristi Moreno Viglione e Augusto Creni e il contrabbassista Renato Gattone, che si muovono nelle atmosfere gitane degli anni Trenta e Quaranta, fra musica, grande swing d’annata, talento creativo e virtuosismi.
Alexanderplatz, via Ostia 9, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, ore 21
MARTEDI’ 21 DICEMBRE
World Music/Alla Casa tornano Bruno Biriaco & Saxes Machine
Torna on the road la Saxes Machine, trascinante formazione ideata dal batterista, leader e compositore Bruno Biriaco: cinque sassofonisti e una sezione ritmica, ispirati alle grandi orchestre del jazz. Con Bruno ci sono Gianni Oddi e Filiberto Palermini (sax alto), Alessandro Tomei e Massimiliano Filosi (sax tenore), Marco Guidolotti (sax baritono), Ettore Carucci (pianoforte) e Massimo Moriconi (contrabbasso). Hanno in scaletta grandi standard e brani originali e vanno fortissimo.
Casa del Jazz, viale di Porta Ardeatina 55, 06-86781296, casadeljazz.com, stasera e domani, ore 21
Musica/”D’altro canto”, Tosca e Cappozzo all’Officina
Con “D’Altro Canto” spettacolo che prende lo stesso titolo del suo ultimo e ottimo album, Tosca, la vocalist e attrice romana (all’anagrafe Tiziana Tosca Donati) e il giornalista e regista Giorgio Cappozzo (già suo partner in radio e televisione) chiudono la programmazione di dicembre di Officina Pasolini.
«Sarà il nostro augurio per le feste – dice Tosca. – Parleremo di regali, di cibo, ma soprattutto ci doneremo musica: tanti fra rari e melodie introvabili, contaminazioni con altre culture intrecciate alle nostre radici, in una serata che per l’occasione abbraccerà canti del Natale dal mondo insieme a grandi classici della tradizione italiana».
L’appuntamento avrà come ospiti Maria Pia De Vito, Irene Grandi e il trio napoletano Suonno D’Ajere, composto da Irene Scarpato (voce), Gian Marco Libeccio (chitarra classica) e Marcello Smigliante Gentile (mandoloncello e mandolino). Sul palco anche Joe Barbieri, a cui è affidata la direzione musicale del format, Giovanna Famulari al violoncello e al pianoforte, Massimo De Lorenzi alla chitarra e Luca Scorziello alla batteria e percussioni. Il tutto sarà legato da un dialogo condotto da Cappozzo che coinvolgerà il publico nel racconto sul Natale tra aneddoti, ricordi e sorprese.
Officina Pasolini, viale dei Giusti della Farnesina 6, 06-49708835, officinapasolini.it, ore 21
Musica/I canti di Natale riletti al Parco in versione swing
Un viaggio nei tradizionali canti di Natale, arrangiati in chiave swing da Massimiliano Ciafrei, sono la colonna sonora del celebre racconto di Charles Dickens in uno show che vede in scena tre vocalist, cioè Laura Seragusa, Chiara Talone e Sara Caratelli, insieme alla Jumpin’Jive Orchestra e a numerosi ospiti, da Giancarlo Magalli, le voci narranti di Barbara Tomasino e Andrea Ruggieri, l’illusionista Matteo Fraziano, i ballerini Corrado Sabato e Vanessa Nicol della scuola Swing&Co e il gruppo dei Phonema Gospel Singers.
Parco della Musica, viale De Coubertain, Sala Petrassi, ore 21
Musica/All’Elegance Cafè gli All Over Gospel Choir
All Over Gospel Choir è un progetto nato nel 2006 da Giovanna Ludovici e dal suo desiderio di proporre a Roma un repertorio gospel contemporaneo, una formula che include pop, dance, rhythm & blues e fusion al quale negli anni hanno collaborato Fiorello, Neri per Caso, Baraonna, Harold Bradley, Charlie Cannon, Paolo Recchia, Massimo Carrano. Gli All Over sono stati capaci di sdoganare il gospel e portarlo fuori dalle chiese in jazz club teatri e auditorium. Diretti da Roberta Ledda, sono Alessandra Minutoli, Alessandra Serzanti, Silvia Santi, Joanne Smith, Vincenzo Biascioli, Francesco Folgori, Federica Coppari, Egle Gaglierdi, Antonella Fortino e Gabriele Del Brocco, con Domenico Schirripa alle tastiere, Mario Buonamassa alla chitarra, Fabio Ciaglia al contrabbasso e Alessandro Gasponi alla batteria.
Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21,30
Musica/Andy’s Corner al Charity Cafè
Andrea Angelini, in arte Andy’s Corner, presenta il suo progetto solista acustico per voce, chitarra e armonica: un viaggio nella migliore musica anglo-americana (blues, rock, country…) in particolare degli anni ‘60 e ’70, ma non solo.
Charity Cafè, via Panisperna 68, 06-47825881, ore 22
Musica/Il duo Barbara & Claudia al Teatro de’ Servi
Per i Concerti nel Parco arriva “Christmas Dreams”, con le pianiste Barbara & Claudia, un live per pianoforte a quattro mani con un repertorio di grandi compositori moderni e contemporanei, dedicato al tema del sogno e del sogno natalizio, da “My Favorite things” a “Il Mondo” di Jimmy Fontana, passando per celebri brani di maestri come Morricone, Sakamoto, Nyman e fino alle divertenti acrobazie di “Supercalifragilisticespiralidoso” e “Tico Tico”, per un concerto che vuol far divertire e sognare.
Teatro de’ Servi, via del Mortaro 22, 06-6795130, ore 20
MERCOLEDI 22 DICEMBRE
Musica/Con Eugenio Bennato & Voci del Sud “Qualcuno sulla Terra”
“Qualcuno sulla terra” è l’ultimo progetto e album scritto da Eugenio Bennato e interpretato dall’ensemble Le Voci del Sud, il sestetto vocale da lui fondato di recente. E’ un viaggio in musica ispirato ai sette giorni della creazione del mondo, che racconta il cammino dell’uomo attraverso nascite, ribellioni, nuovi equilibri, sullo sfondo di un umanesimo senza tempo in cui la religione s’incontra con la ragione e con i sentimenti popolari. Protagonista è l’uomo che si rapporta al suo ambiente; nel mezzo quei valori come fratellanza e solidarietà che acquistano una melodia più dolce in questo particolare momento storico. A presentarlo live con Eugenio ci sono la soprano Letizia D’Angelo, la mezzosoprano Daniela Dentato, la contralto Laura Cuomo, il tenore Francesco Luongo e il baritono Angelo Plaitano, con il contrabbasso di Edoardo Cartolano e la chitarra classica di Ezio Lambiase.
Parco della Musica, viale De Coubertain, Sala Petrassi, ore 21
Jazz/All’Elegance il Tibur Community Gospel Choir
Il Tibur Community Gospel Choir diretto da Gian Luigi Zucchi riunisce una quarantina di coristi dal background variegato e propone il gospel e gli spiritual più tradizionali uniti alle produzioni più innovative. Grazie ai continui scambi con artisti stranieri durante gli annuali workshop di studio che il coro frequenta, resta l’unica realtà del Tiburtino. Insieme alle voci suonano Valerio Passi (chitarra), Federico Aramini (tastiere), Enrico Zapicchi (contrabbasso) e Amedeo Rizzacasa (batteria).
Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, 06-57284458, ore 21.30
Musica/Davide Ambrogio al Festival Popolare Italiano
Davide Ambrogio, vocalist e polistrumentista che mescola elettronica e strumenti della tradizione, viene da Cataforìo, Calabria grecanica aspromontana, è nato nel 1990 e risiede a Roma. E’ uno dei nuovi artisti della scena popolare e stasera, armato di voce, lira, chitarra, tamburo a cornice, zumpettana e live electronics, con Walter Laureti ai live electronics e alle tastiere e alla vocalist Valeria Taccone, presenta al Festival Popolare Italiano, diretto da Stefano Saletti, un racconto che risale alla radice del suono, cuore dell’intero progetto, per collegarlo al corpo sonoro che lo emette, al rito che lo evoca e lo invoca. L’obiettivo: recuperare le molteplici funzioni del canto capace di tradurre un’espressione vocale legata alla tradizione orale Aspromontana calabrese in elementi sonori attuali.
Teatro Verde, Circonvallazione Gianicolense 10, 06-97602968, ore 21
Cantautori/Massimo Giangrande, nuovo album al Largo Venue
Il cantautore Massimo Giangrande, pugliese di Monopoli, presenta live il suo ultimo album di inediti “Beehives of Resistance”, disponibile anche in vinile: è un disco scarno e ruvido ma di grande impatto emotivo. Si è fatto le ossa al club romano Il Locale, ha suonato e studiato in Francia e Inghilterra, ha partecipato a diverso festival europei, si muove tra sonorità folk-blues raffinate e con lui suonano il chitarrista Maurizio Loffredo, Andrea Biagioli al piano rhodes e Dario Esposito alla batteria.
Largo Venue, largovenue,com, via Biordo Michelotti 2, ore 21
Blues/Al Charity una notte con Poor Bob
Una blues night con Poor Bob, ovvero il trio formato dal vocalist e chitarrista Alessio Magliocchetti Lombi, dal solista di armonica Andrea Di Giuseppe e dal contrabbassista Lucio Villani.
Charity Cafè, via Panisperna 68, 06-47825881, ore 22
GIOVEDI’ 23 DICEMBRE
Cantautori/Luca Madonia racconta la sua storia al Parco
Il cantautore e chitarrista Luca Madonia, siciliano di Catania, annata 1967, salirà sul palco del Teatro Studio per raccontare la sua storia, dagli anni 80 con la band dei Denovo, alfieri della new wave italiana, agli anni 90 con il suo esordio da solista. Luca ha alle spalle dieci album fino all’ultimo lavoro dello scorso anno “La piramide“, che offre dieci brani tutti in duetti con grandi artisti italiani, passando anche per un Sanremo nel 2011 dove si presentò con Franco Battiato: una vita in musica attraversando tante stagioni con coerenza e credibilità.
Parco della Musica, viale De Coubertin, Teatro Studio Borgna, ore 2l
Gospel/Al Roma Festival Eric Waddell & The Abundant Life Singers
Eric Waddell & The Abundant Life Singers sono uno dei gruppi di spicco di Baltimora, nel Maryland. Il coro, molto numeroso, al momento schiera circa cinquanta coristi e una band che li affianca. Sotto la direzione di Eric Waddell, frontman e leader del gruppo, ha raggiunto un livello di perfezione vocale che ricorda le storche formazioni di Hezekiah Walker e Ricky Dillard: ha debuttato in Italia nel dicembre 2017 riscuotendo uno straordinario successo di pubblico e critica, e nella sua carriera ha diviso il palco con leggende come Pastor Timothy Wright e Albertina Walker, star come BeBe & CeCe Winans, Pastor Marvin Sapp, Vashawn Mitchell, Vanessa Bell Armstrong, Pastore Charles Jenkins, Dorothy Norwood, Keith Pringle e il leggendario Dottie Peoples.
Parco della Musica, Sala Sinopoli, ore 21
Jazz/All’Alexanderplatz Massimo Nunzi & Orchestra Observatorium
Concerto e festa con l’Orchestra Observatorium, un modo per incontrarsi e salutarsi facendo musica nuova, appositamente realizzata, e alcuni classici dell’Orchestra Observatorium diretta dall’arrangiatore Massimo Nunzi (flicorno), con Sergio Vitale, Francesco Lento e Giacomo Serino alle trombe, Claudio Giusti e Marco Guidolotti ai sassofoni, Andrea Angeloni al trombone, Manuel Magrini al pianoforte, Giuseppe Romagnoli al contrabbasso e Valerio Vantaggio alla batteria. Bella formazione.
Alexanderplatz, via Ostia 9, alexanderplatsjazz.com, 06-86781296, ore 21
Blues/Al Charity i grandi standard con la voce di Barbara Parisi
Nel suo “Standard Gift” la vocalist Barbara Parisi, reduce da lunghe permanenze a Parigi e New York, canta i classici del jazz e racconta i temi dell’amore e dell’impegno per dare voce a chi ne ha meno di altri. Con lei il pianista Riccardo Biseo. Si riapre la prossima settimana.
Charity Cafè, via Panisperna 68, ore 22
Jazz/All’Elegance Cafè la Third Class Tap Band
La sfida della Third Class Tap Band è semplice: proporre uno spettacolo di intrattenimento stile varietà con la musica e le canzoni del secolo scorso, raccontare storie d’amore con tanti aneddoti divertenti e le canzoni di Renato Carosone, del Trio Lescano, di Fred Buscaglione, di Lelio Luttazzi e tanti altri artisti che farano capire se questo tentativo di una “band teatrale” sia stato un abbaglio oppure no. Il tutto è arricchito con numeri di tip tap che in perfetto stile “terza classe del Titanic” faranno riscoprire qualche pezzo dimenticato del nostro repertorio nazionale e internazionale.
Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, 06-57284458, ore 21.30
Musica/Sara Marini al Festival Popolare Italiano
«Più che cantare suono uno strumento complicatissimo che è la mia voce: un modo di esprimersi, di far conoscere quello che sei, di trasmettere un’emozione, di dichiarare come la pensi. E’ sentimento, passione, adrenalina, è toccare l’anima delle persone»: così si presenta Sara Marini, cantante umbro sarda, ricercatrice e studiosa delle tradizioni italiane e del mondo, già allieva di Giovanna Marini, Elena Ledda, Simonetta Soro, Nando Citarella, Goffredo degli Esposti. Presenta il progetto “Torreandomo, ritorno a casa”, finalista alle Targhe Tenco 2020, con Goffredo Degli Esposti (kaval, zampogna, flauto) e Lorenzo Cannelli (flauto cretese, pianoforte). E’ un racconto in musica e parole per un viaggio attraverso le origini e tra due isole, la Sardegna circondata dal mare e l’Umbria circondata dai monti.
Teatro Verde, Circonvallazione Gianicolense 10, 06-97602968, ore 21
Cantautrici/Erica Mou presenta “Nature” al Largo Venue
La cantautrice e attrice Erica Mou presenta dal vivo i brani del suo nuovo album “Nature”, appena uscito. Il concerto vedrà insieme a Erica il violoncello di Flavia Massimo e l’artista barese Molla alla ritmica, al basso e al pianoforte. Con sei dischi alle spalle, Erica, 31 anni, pugliese di Trani, ha vinto diversi riconoscimenti, ha scritto un brano per il film di Rocco Papaleo “Una piccola impresa meridionale” che le ha fruttato una nomination ai David di Donatello 2014, ha aperto i concerti di Paolo Nutini, Patti Smith e Suzanne Vega, insomma si è data da fare.
Con “Nature” sfrutta nuove sfumature di scrittura, usa l’italiano, l’inglese e il dialetto della sua terra e associa nei brani elementi e processi della natura a emozioni e comportamenti degli uomini e delle donne. L’album arriva a distanza di quattro anni dal precedente “Bandiera sulla Luna”.
Largo Venue, largovenue.com, via Biordo Michelotti 2, ore 21
VENERDI’ 24 DICEMBRE
Jazz/All’Alex Emanuele Urso & Orchestra fra swing e bebop
Il clarinettista e batterista Emanuele Urso ripropone un viaggio negli anni ’40, periodo della transizione tra lo swing e la nuova corrente del bebop, epoca di solisti come Charlie Parker, Wardell Gray, Fats Navarro, Charlie Christian, Dizzy Gillespie e così via. E’ un progetto interessante, con un sound figlio di partiture inedite di tre pianisti geniali come Tadd Dameron, Mary Lou Williams e Mel Powell. Il secondo set vedrà Urso impegnato alla batteria in un set che si rifà ai quartetti di Gene Krupa degli anni 40′ 50′ e ’60. E’ con il suo Bop Sextet: Stefano Di Grigoli al sax tenore, Daniele Corvasce alla chitarra, Daniele Pozzovio al pianoforte, Stefano Napoli al contrabbasso e Luca Ingletti alla batteria.
Alexerplatz Jazz Club, via Ostia 9, 06-86781296, ore 21
SABATO 25 DICEMBRE
Gospel/Doppio live di Natale con il coro di Harlem
L’Harlem Gospel Choir è il più famoso coro gospel d’America e uno dei più longevi. Dal 1986 Allen Bailey e la sua formazione, che riunisce le più belle voci di Harlem e di New York City, girano il mondo condividendo la gioia nella fede e raccogliendo fondi da devolvere in opere di bene. In oltre 25 anni di carriera hanno sempre cercato di oltrepassare barriere culturali unendo nazioni e persone. La fama dell’Harlem Gospel Choir è legata alle tante collaborazioni con artisti come Diana Ross, Bono, The Chieftains, Simple Minds, Live, Sinead O’Connor, i Gorillaz. Ha cantato per due presidenti, Carter e Obama, per la famiglia reale inglese, per Nelson Mandela, per due papi, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. Ha partecipato a eventi come l’International Broadcast Memorial a Times Square per Michael Jackson e al sessantesimo compleanno di Elton John. Ogni domenica il coro si esibisce al B.B. King Blues di New York. Il repertorio comprende gospel tradizionali e contemporanei, jazz e blues, tra i cavalli di battaglia figurano classici come “Oh Happy Day” e “Amazing Grace” e omaggi a star come Prince e Steve Wonder.
Parco della Musica, viale De Coubertin, Sala Santa Cecilia, ore 17,30 e ore 21.30
DOMENICA 26 DICEMBRE
Concerti/Quattro live di Nicola Piovani con “La musica è pericolosa”
Una volta Federico Fellini, che spesso piangeva quando ascoltava una bella melodia, disse a Nicola Piovani che la musica è pericolosa: «E’ pericolosa come lo sono le cose belle quando hanno a che fare con l’indicibile». «Aveva perfettamente ragione – confessa il compositore – perché la grandiosità della musica è nel far volare la mente, così come vedere un film tratto da un libro è quasi sempre meno bello che leggere un libro. La musica è grandiosa ma anche pericolosa proprio perchè fa lavorare il cervello e rende liberi».
E’ dal 2015 che Piovani, romano, 75 anni, porta in giro sia in Italia che all’estero ”La vita è meravigliosa”, un racconto musicale narrato dagli strumenti che agiscono in scena (con lui al pianoforte, ci sono Marina Cesari al sax e al clarinetto, Pasquale Filastò al violoncello e alla chitarra, Marco Loddo al contrabbasso e Sergio Colicchio alle tastiere) e nel quale Nicola narra i mille percorsi che l’hanno visto lavorare al fianco di Fellini, Fabrizio De Andrè, Luigi Magni, Vittorio Gassman, Roberto Benigni, Nanni Moretti, Marco Bellocchio e altri.
Il gruppo mescola brani famosi (come le musiche di “La vita è bella”, che nel 1999 hanno fruttato a Piovani l’Oscar) con composizioni riarrangiate per l’occasione. E insieme alle note ci sono i racconti. «La parola arriva dove la musica non può arrivare, ma la musica la fa da padrona lì dove la parola non può giungere», spiega Piovani per illustrare il suo desiderio di creare «una riflessione intima e flessibile, un’occasione per dare spazio alla cultura». Andate a sentirlo, magari anche se avete già visto lo spettacolo: fra le sue note e le sue parole c’è sempre qualcosa da riscoprire.
Parco della Musica, Sala Petrassi, oggi ore 18, lunedì e martedì ore 21, venerdì 31 ore 22
Cantautrici/Carmen Consoli, due live con “Volevo fare la rockstar”
Carmen Consoli, all’anagrafe Carla Carmen Consoli, catanese, annata 1974, è una delle cantautrici più apprezzabili sulla scena: è bravissima, è una che pensa prima di far diventare realtà i suoi progetti, ha tutte le carte in regola e lo scorso 20 luglio ha pubblicato sui social una foto insieme ai suoi collaboratori per informare chi la segue della conclusione dei lavori: «Nel percorso di ogni disco arriva quel momento in cui smette di essere solo nostro e si prepara a diventare di tutti. “Volevo fare la rockstar” è finito ed è bello pensare a tutta la strada che lo aspetta».
Carmen ha fatto passare cinque anni dal precedente e ottimo album “L’abitudine di tornare” e due anni dalla raccolta live “Eco di Sirene” per pubblicare il nuovo disco “Volevo fare la rockstar”, uscito a fine settembre. La copertina è una fotografia di Carmen da bambina, seduta in un banco di scuola con un quaderno fra le mani e una penna smangiucchiata per l’ansia di essere costretta a scrivere con la destra, “io che ero mancina”. «Volevo fare la rockstar, la lampada tascabile era un microfono perfetto, il tavolo della cucina era un palco perfetto, volevo fare la musica e scuotere su e giù la testa, imbracciando una chitarra vera», dicono i primi versi della canzone che dà titolo al disco. La cantantessa (Carmen si autodefinisce così) ha scelto i teatri per presentare il nuovo lavoro: sono il luogo ideale per coglierne le sfumature e per ricominciare a condividere le emozioni che la musica porta con sé e che uno spazio così può valorizzare a pieno.
Parco della Musica, Sala Santa Cecilia, stasera e domani sera, ore 21
Gospel/Al Parco doppio live delle Light of Love
Con quattro voci, un aspetto non tradizionale e uno stile particolare, Light of Love è uno dei gruppi femminili più attuali, che propone un gospel moderno e trascinante. Sulla scena dal gennaio 1988, prima con altri amici accomunati dalla passione e poi condotto solo dalle sorelle Anita, Kimberly, LaDonna e Maurita Holmes, il gruppo si è fatto notare nell’ambiente del contemporary gospel e si è evoluto in uno stile musicale a tutto tondo, incorporando il gospel tradizionale a elementi non tradizionali come jazz, hip hop,rock,e rhythm & blues. Ospite speciale Donnie McClurkin, vocalist gospel e ministro del cristianesimo contemporaneo, nonché cantante pluripremiato. Nel 2001 è stato ordinato e inviato dai Winans a creare la Perfecting Faith Church a Freeport, New York, dove ora è il pastore senior.
Parco della Musica, Sala Sinopoli, ore 17.30 e ore 21
Jazz/All’Alexanderplatz Emanuele Urso & Orchestra
Il clarinettista, batterista e bandleader Emanuele Urso torna con la sua orchestra e offre un viaggio negli anni ’40, periodo della transizione tra lo swing, la nuova corrente del bop e solisti come Charlie Parker, Wardell Gray, Fats Navarro, Charlie Christian, Dizzy Gillespie, spesso accompagnati dalle sezioni ritmiche delle big band della Swing Era, e spesso in jam session con musicisti come Teddy Wilson, Benny Goodman, Art Tatum, Louis Armstrong, Charlie Shavers. Il mix dei due stili è un progetto interessante, con una sonorità unica, partiture inedite, gli arrangiamenti d’annata e un ampio repertorio. Al suo fianco ci sono il trombettista Lorenzo Soriano, il sassofonista Patrizio Destriere, il trombonista Nicola Fumarola, il pianista Adriano Urso, il contrabbassista Stefano Napoli, il batterista Alberto Botta e la vocalist Clara Simonoviez. Un secondo set vedrà Urso impegnato alla batteria con un’altra speciale “combination”, che si rifà ai quartetti di Gene Krupa degli anni 40′ 50′ e ’60
Alexanderplatz Jazz Club, via Ostia 9, 06-86781296, ore 21
Musica/Brunch al Cotton e alle 21 rock anni ‘50
Il Cotton Club rilancia i brunch della domenica con la ricetta che prevede musica, storie e aneddoti all’ora di pranzo. L’appuntamento oggi è con Lino Patruno, che parlerà della musica degli anni ’30 e ’40 del New Orleans, del dixieland, dello swing e della nascita del jazz e suonerà il banjo con la vocalist e pianista Silvia Manco, Giulio Galvani alla cornetta e Light Palone al contrabbasso.
E la sera, per gli appuntamenti dela serie Bevo solo rock’n’roll, è la volta della band Rockin’ Angie & the Milkshakers, che dopo una lezione di ballo proporrà un viaggio in quegli anni ruggenti, con hit di Wanda Jackson, Janis Martin, Brenda Lee e Patsy Cline, le grandi Rockabilly Queens. La formazione: la vocalist Angelica Pallone, Gianfranco Puglisi alla chitarra, Alessandro Boschi al pianoforte, Adriano Cucinella al contrabbasso e Riccardo D’Arcangelis alla batteria.
Cotton Club, via Bellinzona 2, ore 13 e ore 21
Cantautori/Massimo De Cataldo live all’Auditorium
Il cantautore romano Massimo Di Cataldo propone i suoi maggiori successi e alcune delle più significative canzoni di celebri colleghi della musica italiana accompagnato dalla sua chitarra, dal pianista Alessio Pizzotti e dalla violoncellista Fabrizia Pandimiglio. Il tutto in un’atmosfera acustica e intima per passare le feste natalizie in musica.
Parco della Musica, Teatro Studio Borgna, ore 21