A Roma ‘Jules Verne’ di Giorgio Battistelli
L’Istituzione Universitaria dei Concerti celebra il Leone d’Oro alla carriera del compositore Giorgio Battistelli proponendo il 14 marzo, nell’Aula Magna della Sapienza di Roma, il suo Jules Verne, a 25 anni dalla sua composizione, una produzione Biennale Musica 2022. Ad eseguirla sarà proprio l’Ars Ludi Ensemble, formato dai percussionisti Antonio Caggiano, Rodolfo Rossi e Gian Luca Ruggeri e premiato nella stessa occasoione con il Leone d’Argento “per il virtuosismo esecutivo e la capacità di trasformare il mondo percussivo in un’avvincente Machina Mundi”.
Jules Verne, ‘storica’ partitura di teatro musicale di Battistelli definita “Immaginazione in forma di spettacolo per tre performer”, è un lavoro che omaggia il grande scrittore francese mettendo in scena tre personaggi di celebri romanzi: il Professor Lidenbrock (Viaggio al Centro della Terra), il Dottor Ferguson (Cinque Settimane in Pallone) e Capitano Nemo (Ventimila Leghe sotto i Mari), simboli del rapporto tra l’uomo e la terra, l’aria, il mare. I protagonisti si incontrano in un salotto e ciascuno racconta la propria storia tentando di convincere gli altri di essere lui il personaggio prediletto dello scrittore.
La composizione è un’opera onirica ed esilarante, di cui è altrettanto protagonista un bizzarro strumentario di oggetti sonori: una catena issata dal suo argano, una vasca piena d’acqua da prendere rumorosamente a pedate, una vela da agitare bruscamente, mattoni che vengono scompigliati, ghiaia da calpestare capricciosamente. Il testo è dello stesso Battistelli (che firma anche la regia), luci e macchine sceniche sono di Angelo Linzalata, regia del suono di Pasquale Citera.
Giorgio Battistelli è autore di oltre 30 opere per il teatro musicale e di altrettanti brani per orchestra sinfonica – oltre a musica per ensemble, per solisti e per coro – eseguiti nei più importanti teatri d’Europa, in Nord e Sud America, Asia, Oceania. E’ accademico di Santa Cecilia dal 2004. (ANSA).