Donatori sangue, ne mancano 50mila a Roma. Mercoledì 15 marzo al San Carlo di Nancy raccolta speciale
A Roma mancano 50mila donatori di sangue. Un 2,5% della popolazione idonea nell’intera città, che però può fare la differenza in caso di emergenze e di interventi complessi che necessitano di trasfusioni. Per questo il San Carlo di Nancy, ospedale accreditato sulla via Aurelia, ha deciso di organizzare una giornata al mese per la raccolta speciale del sangue. Obiettivo: intercettare nuovi donatori e sensibilizzare sull’importanza di un gesto altruista.
Il primo appuntamento, rivolto a tutte le persone maggiorenni e fino ai 70 anni di età, sarà nella mattinata di mercoledì 15 marzo, nell’ingresso principale dell’ospedale (via Aurelia 275), con inizio alle 7.30. Ad accoglierli, a bordo dell’autoemoteca per i prelievi, personale della Medicina trasfusionale del San Filippo Neri, nella Asl Roma 1.
Gli uomini possono donare quattro volte l’anno, mentre le donne due, entrambi con un intervallo di almeno 90 giorni tra una donazione e l’altra. Prima di andare a donare si può assumere anche un caffè, un succo di frutta o mangiare due fette biscottate. Prima del prelievo i medici sottoporranno i volontari, che dovranno portare con sé un documento e la tessera sanitaria, a un controllo, misurando la temperatura e la pressione.
